Intervista Flash: Merendine Atomiche

Merendine Atomiche è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Abbiamo iniziato nel 1995. eravamo cinque compagni di classe delle superiori e, ad una autogestione del dicembre del 1993, abbiamo visto un nostro compagno suonare nel suo gruppo. Ci è piaciuto e abbiamo pensato anche noi di iniziare. All'inizio erano solo parole, poi nell'estate del 1994 ho affittato una batteria ma, da solo , non sono ruiuscito a fare molto e , inoltre, non ero così voglioso di suonare. a fine anno, però, un mio compagno ha insistito per iniziare. da poco io mi ero fatto male seriamente giocando a calcio e, quindi, ho pensato di provarci. in cinque, nei primi mesi del 1995, abbiamo iniziato ad andare a scuola di musica. Nella stessa settimana di febbraaio abbiamo fatto le prime prove. E' in quel momento, per gioco, che abbiamo iniziato a suonare.

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Attualmente da nessuno. arrivati a quasi trent'anni diciamo che ascoltiamo di tutto. dall'heavy all'hard rock al blues. Tutto quello che è musica fatta col cuore è buona da ascoltare e da cui trarre ispirazione. Fino a qualche anno fa avrei detto il thrash metal della bay area, ma attualmente i generi che ascoltiamo sono vari e le bands sono diverse.

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Ottimo. Abbiamo speso diciotto mesi per fare le cose nel miglior modo possibile. "Raw" rappresenta uno sforzo enorme e una meticolosità nei particolari importante per noi. Le esperienze precedenti erano state positive. ma avevamo fatto degli errori. Abbiamo cercato di imparare, ci siamo estraniati dalla scena live per quasi due anni, solo per produrre questo disco. A mio parere e a detta di molti addetti ai lavori, questo è un ottimo disco. Ovviamente ad alcuni piacerà e ad altri no, ma sono convinto che noi, come band, abbiamo fatto il massimo e soprattutto abbiamo imparato dagli errori passati.

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

No. secondo me esiste buona e cattiva musica e soprattutto musica fatta col muore e musica fatta con altro. Penso che noi non abbiamo inventato nulla e non siamo qui per farlo. siamo qui per suonare ciò che ci piace e farlo nel miglior modo possibile. Quello che noi vogliamo fare è esprimere noi stessi. Non credo che bisogna sempre cercare qualche cosa di nuovo. a me piace un certo sound ed è quello che cerco. Non mi interessa andare in cerca di chissà cosa. Perchè bisogna sempre inventare? Non siamo la microsoft. La cosa che purtroppo noto è che solitamente la gente tende a bere ciò che gli viene dato, ciò che viene creato e usualmente disprezza chi lavora sotto costantemente. Oggi il problema non sono la marea di gruppi, ma la bassa qualità di chi porta avanti il mondo della musica e l'ignoranza della gente. L'apice quindi è mediocre. Ovviamente in questo discorso non dico che il mio gruppo sia migliore di altri, ma parlo in generale. E non è solo nella musica, ma in tutto. Invece di cercare cose nuove bigonerebbe capire chi gestisce tutto, come lo gestisce, come siamo manipolati, come viviamo costantemente e cosa dovremmo fare per riavere all'apice musica che vale.

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Molte ottime bands, poco spirito di squadra, parecchia superbia, un sistema poco se non per nulla meritocratico, tanto esterofilismo e parecchia ignoranza. IN mezzo a questo casino i gruppi che meritano difficilmente ci entrano ma alla lunga emergeranno.

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Non dimenticherò mai gli sforzi fatti assieme come amici e come compagni di band. sono le cose piu' belle vissute assieme e che continuiamo a vivere.
Non vorrei cancellare nulla perchè tutto è servito ad arrivare qui, soprattutto gli errori.

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

Ottimo. senza internet e in questo mondo saremo ancor di piu' allo sbandoi. Internet è l'unica vera democrazia. ognuno può fare ciò che gli pare e dire ciò che vuole. Nella musica è cosi'. se non avessimo sfruttato la tecnologia oggi non saremmo di certo qua. Internet ti fa scavalcare certe gerarchie, ti da la possibilità di uscire dal tuo paese, di imparare, di studiare, di confrontarti e di provarci sempre e costantemente. Certo, poi, ci vuole la qualità del gruppo, della musica etc etc...ma anche se hai tutte queste qualità e vivi in un sistema compromesso non vai da nessuna parte.

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Vado a momenti. ci sono mesi che non ascolto musica o che non compro dischi. altri che faccio incetta di dischi, anche venti su un colpo e poi li ascolto e li riascolto. tendo a studiare i libri sulla storia del rock e ad acquistare un pò di quelli vecchi e un pò di quelli nuovi per capire sempre da dove arriviamo e come siamo evoluti.

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

Continuare a vivere con i miei compagni di band delle grandi emozioni e poter continuare a suonare con loro.

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Grazie per lo spazio e grazie a tutti i nostri fans che da anni ci seguono e ci supportano nonostante le enormi difficoltà.

Intervista di Jerico Articolo letto 416 volte.

 


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